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l
12 febbraio 1512 Gastone di Foix, nipote di Luigi XII e grande
capitano nella campagna d'Italia, entrò in Brescia, segnando
il destino della città.
Accorso in aiuto dei francesi, che erano stati scacciati dai
bresciani, lanciò i suoi uomini al saccheggio, causando
la morte di molti cittadini, |
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tra
cui donne e bambini inermi.
Tra la folla impaurita che scappava per le strade, vi era anche
un fanciullo di nome Niccolò, che assieme alla sua mamma
cercò riparo e salvezza nel Duomo Vecchio. Il piccolo,
nella fuga, venne colpito ben cinque volte, tra cui anche alle
labbra, ma riuscì fortunatamente a salvarsi.
Il suo nome era Niccolò Fontana e divenne un grande matematico,
ma, poiché la ferita al labbro l'aveva reso balbuziente,
venne chiamato Niccolò Tartaglia. |
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