|
|
|
|
|
|
|
|
Nelle
fredde serate autunnali i vecchi erano soliti raccontare delle tante
vicende e dei grandi uomini che ci hanno fatti fieri di essere bresciani,
raccontavano ai nipoti le storie delle nostre valli profonde e laboriose,
le imprese dei nostri concittadini, il coraggio, la lealtà,
l'umile genio contadino e il fervore dei cuori dotati dei grandi slanci
che ci hanno fatto conoscere come un popolo fiero e nobile, orgoglioso
delle proprie robuste radici e forte di una inestinguibile spinta
al domani.
Alcune stille di questa antica saggezza, sotto forma di racconti,
cronache, fiabe sono scampate all'oblio in cui erano cadute causa
la cultura tecnologica, che tanta parte della nostro sapere tradizionale
ha annichilito. Qui ne abbiamo riportato alcuni, sono i racconti della
nostra e vostra provincia, della nostra e vostra infanzia
.
Storia e fantasia, seriose biografie ingessate e fertili pettegolezzi,
oscure, arcane leggende e misteri della storia e della terra.. tutto
si intreccia nell'ordito lucido delle nostre origini e nel tessuto
del nostro carattere bresciano, come quei vecchi, dunque, anche noi
ne facciamo racconto, ne portiamo novelle, ci stupiamo, con voi, ci
emozioniamo
cercando quel tesoro antico e robusto e fiero
che c'è dentro di noi. |
|
|
|
|