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Bagolino è la meta di un itinerario che attraverso
il lago d'Idro, boschi e torrenti fa scoprire questo angolo della
provincia di Brescia ancora non molto conosciuto. Il paese è
uno dei più caratteristici della zona per le antiche ed alte
case di pietra, con notevoli elementi decorativi, addossate una
all'altra, le strade selciate o acciottolate. Nelle sue chiese,
inattesi capolavori: opere di Tiziano, Tintoretto,
Palma il giovane e G.Pietro da Cemmo.
Il vero tesoro di Bagolino è tuttavia il Carnevale, di grande
valore antropologico tramanda canti e danze dei secoli XVI e XVII
e originali e preziosi costumi.
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Il lago
d'Idro è la scelta ideale per chi ama una vacanza
lacustre abbinata al fascino della montagna e alla vita all'aria
aperta. Idro è un grazioso borgo con antiche vie
e case che si specchiano nel lago, Anfo e Ponte Caffaro
offrono graziose spiaggette. Da segnalare la Rocca d'Anfo ed
il Forte di Valledrane per l'importanza storica. In tutte
le chiese si trovano testimonianze dell'arte dell'intaglio presente
in Valsabbia dal 1500 i cui maggiori esponenti sono stati i
Pialorsi di Levrange noti come "Boscai" (XVI XVIII
sec.). |
Una curiosità
è costituita dall'Altopiano di Cariadeghe, nel
comune di Serle, ambiente unico in Lombardia per il fenomeno
carsico noto come "buchi del latte". Qui il paesaggio
è ricco di boschi e di alberi maestosi. Immersa nel verde
anche Vallio Terme, tranquilla località di villeggiatura. |
Natura incontaminata
per rilassanti passeggiate offre la Valvestino, piccola
vallata tra il lago d'Idro e quello di Garda, dominata dal Monte
Tombea, che dà il nome anche ad un formaggio. Parlando
di formaggio non si può non citare il Bagoss che
figura fra i più pregiati formaggi italiani. Tipico degli
alpeggi di Bagolino ha un sapore intenso, a volte anche piccante. |
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