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fatto, per scopi pratici, alimentari e terapeutici, dalla
preistoria fino ai nostri giorni.
Il Parco Tematico accoglie inoltre: esposizione permanente
di arte rupestre camuna ed alpina; estesi laboratori
didattici di archeologia sperimentale; centro di educazione
ambientale; centro telematico informativo.
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ARCHEODROMO
Al direttore dei Museo Dr. Ausilio Priuli si deve la ricostruzione
sperimentale di un villaggio tardo neolitico nel territorio
di Capodiponte, realizzata sulla sommità di una collina
rocciosa dominante tutto il tratto di valle che ospita il
maggior numero di incisioni rupestri, e accanto alla splendida
Pieve romanica di S.Siro e al Museo didattico.
Le capanne sono state erette con legni, graticci, canne, paglia
e fango e sono arredate con rudimentali giacigli, pelli, vasellame,
armi, etc.
L'Archeodromo è il risultato di un lungo lavoro di
analisi delle tracce di insediamenti preistorici alpini e
di attività ricostruttive sperimentali.
La singolarità di questa realizzazione consiste nel
fatto che il villaggio non solo è arredato come poteva
esserlo nella preistoria.
Accanto al villaggio è stato ricostruito un labirinto
dì sassi sulla scorta dei disegni trovati sulle rocce
della valle, che gli utenti possono vedere e percorrere.
MUSEO DIDATTICO D'ARTE E VITA PREISTORICA
Il Museo didattico d'Arte e Vita Preistorica è ideato
e realizzato dall'archeologo Ausilio Priuli al fine di rendere
più accessibile e comprensibile la storia e la vita
delle genti alpine e camune preistoriche, è un museo
vivo nel quale si possono ripercorrere le tappe della creatività
e dell'arte dell'uomo. Nel Museo è attivo un Laboratorio
di Archeologia Sperimentale nel quale i visitatori e i gruppi
guidati possono ripetere i gesti dell'uomo dei passato: usare
i colori naturali, incidere, rilevare le incisioni, affilare
un'ascia in pietra, accendere il fuoco, tessere, ecc...
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