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La strada che serpeggiando tra vigneti e prati conduce
dalla frazione Villa di Monticelli Brusati verso Ome
serba una sorprendente testimonianza di un'antichissima
attività artigianale: è il Maglio Averoldi
di Ome. Un tranquillo angolo dove, tra il verde occhieggia
il giallo, stinto dal tempo, di un minuscolo gruppo
di antichi caseggiati che, a prima vista, non suggerisce
di certo l'intensa attività che rivive nella
fucina. L'atmosfera tuttavia si trasforma repentinamente
non appena, affacciati
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sulla soglia, gli occhi si abituano all'oscurità che
vi regna e si fa strada il gioco di contrasti tra le pareti
annerite dal fumo ed i vividi colori del ferro incandescente
o tra la quiete del luogo ed il ritmico e sordo battere del
martello sull'incudine. Gesti colori e suoni che in questo
luogo hanno veramente origine antica.
La zona dove oggi possiamo ammirare il maglio era, infatti,
terra di mulini attivi lungo il percorso del fiume Roggia
Mulinaria già documentati nei testi del monastero di
Rodengo nel XII secolo, ma la prima testimonianza certa è
un'indicazione stradale datata 1430 ritrovata sul muro del
caseggiato. Un'ulteriore documentazione perviene dall'archivio
di Stato di Brescia. E' un documento che cita la data del
5 agosto 1566 per l'affitto del " mulino della Grotta"
(questo è il nome della località dove è
sito.) In seguito, vari sono i documenti e gli estimi mercantili
che lo citano. Nel 1750 è certo producesse ferri minuti
e dal 1895 risulta appartenere alla famiglia Averoldi che
vi produceva attrezzi agricoli.
Conosciuto nella zona anche con il curioso, ma significativo
nome di "Antro di vulcano" fu di proprietà
della famiglia Averoldi fino al 1997, anno in cui venne acquistato
dal Comune di Ome che, con attento restauro, ha riportato
il maglio in attività e ne ha fatto un progetto didattico
di grande valore per non disperdere il patrimonio di cultura
e di esperienza accumulato nei secoli dalla perizia e dalla
passione degli artigiani.
La possibilità di visitarlo è oggi assicurata
dalla presenza di appassionati volontari che con competenza
guidano gli ospiti alla conoscenza della struttura ed alle
varie fasi di lavorazione del ferro. Abili artigiani si dedicano
alla produzioni di antiche armi per le rievocazioni storiche
o di pregiatissimi manufatti in "damasco". Sono
inoltre organizzate periodicamente interessanti mostre.
Il maglio è parte del percorso "La
via del ferro".
Maglio Averoldi - Via Maglio, 51 - Ome
Associazione Amici del Maglio
Apertura: tutto l'anno -sabato - domenica e festivi 10.00
-16.00
Ingresso 3 Euro
Prenotazioni per gruppi: tel. 0309259638
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