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nella storia tra strette viuzze, antichi portali e graziosi
balconi.
Il mastio funge da torre campanaria.
Alcuni studiosi fanno invece derivare il nome di Moniga da
"Diana Munichia" una divinità ateniese.
Tra i ritrovamenti di epoca romana rinvenuti in loco, riveste
particolare importanza una lapide, ora conservata in municipio,
dedicata a Benacus. E' la testimonianza più
antica del nome del Lago di Garda: Benacus.
Dal castello, scendendo fino al piccolo porto tra ulivi, vigne
ed i giardini di una bella zona residenziale, sorge il paese
di Moniga il cui centro è caratterizzato da antichi
edifici ed angoli caratteristici.
Tra il borgo antico ed il lago, nei pressi del cimitero, si
erge la chiesa della Madonna della neve chiamata anche
S. Michele. Costruita probabilmente nella seconda metà
del XVI secolo, è ad aula unica con tetto a capanna.
A Moniga soggiornava ogni estate il critico d'arte e storico,
senatore Pompeo Molmenti in una bella casa seicentesca
del centro conosciuta come Villa Brunati. Il paese
era meta di frequenti visite anche del Carducci, di
stanza a Desenzano. I due importanti personaggi sono collegati
a Moniga anche per merito di un vino.
Moniga (Città del vino) è, infatti, patria del
"Garda Classico Chiaretto" così chiamato
per la particolare tecnica di vinificazione individuata proprio
dal senatore Pompeo Molmenti alla fine dell'800. Detto anche
"vino di una notte" perché la sua vinificazione
dura appunto una notte, il Chiaretto si contraddistingue per
il particolare colore rosato. E' un vino da bere giovane che
trova in tutta la Valtenesi piatti adeguati in trattorie e
ristoranti. Gli appassionati di enogastronomia trovano qui
numerose proposte a base di pesce e ricette tradizionali condite
dal celebrato olio di produzione locale.
Oggi la località è un importante centro turistico
ricco di proposte di ospitalità per gli amanti della
vita all'aria aperta. Numerosi e ben attrezzati sono i campeggi
così come le occasioni di svago e attività per
gli sportivi amanti degli sport d'acqua. Tra gli eventi sono
da segnalare la Rassegna del Chiaretto, a luglio, il
Palio del Chiaretto, in primavera e la festa di
San Martino l'11 novembre.
Manifestazioni caratterizzate da stand gastronomici con assaggi
e degustazioni di prodotti tipici.
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