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Cosa vedere:
Chiesa parrocchiale (1579
- 1589)
Intitolata alla "Natività di Maria Vergine"
. Edificio a pianta basilicale, con volta a botte su navata
unica. Opera dell'insigne architetto-ingegnere bresciano Todeschini
Giulio.
La facciata, scenografica e baroccheggiante, risale agli inizi
del '900 ed è opera dei famosi architetti Antonio e
Giovanni Tagliaferri.
All'interno molti i dipinti da ammirare: sull'altare maggiore
pala di Grazio Cossali (pittore orceano) raffigurante la "Natività
della Vergine"; entrando a sinistra altra pala raffigurante
"S. Fermo e Rustico con Madonna del Rosario"del
pittore bresciano Pietro Marone incorniciata dai 15 Misteri
del pittore gardesano Andrea Bertanza; sul secondo altare
di sinistra una "Crocifissione" del pittore veronese
Luigi Sigurtà; al primo altare di sinistra "Concezione
della Beata Vergine" di anonimo di scuola veronese del
XVIII secolo; tra i due altari crocifisso ligneo dell'artista
bresciano Battista Lancini.
S. Pietro in Lucone (XIV
- XV sec.)
Ex parrocchiale di probabile origine monastica presenta elementi
architettonici di età romanica. Ha tre navate con volte
a crocera che nascondono l'originario tetto a capanna a travetti
e tavelle in cotto.
All'interno, nella parte absidale, importante ciclo pittorico
a fresco di scuola veronese della seconda metà del
XIV secolo o della prima metà del XV secolo raffigurante
i "Quattro dottori della chiesa occidentale" e "Scene
della vita di S. Pietro", sotto "Undici apostoli"
mentre al centro troneggia un "Cristo trionfante"
ancora romanico sostenuto da quattro angeli. Sulle pareti
delle navate laterali affreschi votivi della seconda metà
del XV secolo. All'altare di destra pala della "Concezione
della Beata Vergine" (1605 - 1606) del pittore Pietro
Ricchi. All'altare di sinistra statua lignea di "S. Rocco"
contornata da scene di vita del santo di anonimi artisti del
XVII sec.
Chiesa S. Antonio di Picedo
(XV sec.)
In stile tardo romanico, ad aula unica, conserva ancora il
tetto a capanna a travetti e tavelle in cotto.
La facciata, il campanile e l'abside hanno subito consistenti
rifacimenti nei secoli XVI e XVII.
Sulla parete destra affresco monocromo raffigurante "S.
Antonio" (XVI sec.) e affreschi votivi della seconda
metà del XV secolo.
All'altare maggiore pala di "S. Antonio con S. Rocco
e S. Sebastiano" di pittore anonimo del XVII secolo.
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