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Il castello di Sirmione (XIII secolo), dotato di torri
e di mura merlate, fu base stratetegica per il controllo
del lago.
Il famoso castello sirmionese è di epoca scaligera
e la sua darsena - ancora in perfetto stato di conservazione
- rappresenta un raro caso di fortificazione destinata
ad uso portuale. Il mastio viene costruito nel XIII
secolo ad opera, verosimilmente, di Mastino I
della Scala.
Possente maniero completamente circondato dalle acque
posside un portico interno dove è allestito un
lapidario
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romano e medievale; una scala del
secondo recinto, cui si accede da un ponte levatoio, sale ai
camminamenti sulle mura: di qui si ammira la suggestiva darsena,
antico rifugio della flotta scaligera.
Le porte erano munite di diversi sistemi di chiusura: dal ponte
levatoio carrabile e pedonale, alla saracinesca metallica e,
in epoca più recente, al portone a due battenti imperniato
su cardini.
Sirmione, grazie alla sua collocazione territoriale di confine,
diventa punto nevralgico del sistema scaligero di difesa e di
controllo e rimarrà tale fino al XVI quando il suo posto
verrà preso da Peschiera.Venezia annette Sirmione
alla sua Repubblica nel 1405 e subito si adopera per rendere
la rocca sirmionese ancora più sicura irrobustendo le
mura e ampliando l'obsoleta darsena degli scaligeri. |
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Altri luoghi che meritano di essere
visitati sono:
- Chiesa di S. Pietro in Mavino
di epoca longobarda, ma ammordenata nel 1300. Essa fu edificata,
si racconta, da dei pescatori locali sulle rovina di un tempio
pagano. Al suo interno si possono ammirare affreschi risalenti
al XII-XVI secolo. Il campanile romanico è riferibile
al 1070.
- S. Salvatore in Cortine
di cui sono riamasti soltanto i ruderi si trova nel giardinio
delle scuole. Fu la regina Ansa (moglie di Desiderio re dei
Longobardi) a volere la basilica che venne costruita tra il
765 e il 774, ma riedificata nel XI secolo.
- Chiesetta di S. Anna del
'400 si trova presso il castello e conserva al suo interno affreschi
votivi cinquecenteschi e una Madonna dipinta su pietra.
- S. Maria Maggiore
(1400) edificata sopra la preesistente chiesa di S. Martino
in Castro. L'interno presenta un'unica navata e conserva affreschi
quattrocenteschi, una statua lignea del 1400 raffigurante la
Madonna in trono e un crocifisso (1500) del Brusasorci. |
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Le fotografie di questa pagina sono in gentile
concessione dal Comune di Sirmione e la fonte è: "Foto
Ghidoni per Comune di Sirmione"
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